La volpe golosa voleva l’uva matura e ha avuto gioco facile nel convincere un paio di fagiani a spostarsi nel cuneese dalla sera prima. La scelta si è dimostrata una bella occasione per scoprire Dronero, un comune con vista sulla Valle Maira col suo caratteristico Ponte medioevale del Diavolo.
Domenica mattina a Piasco siamo Diego, Davide L col compare Renzo, la volpe e il sottoscritto. Di 57 km per arrivare alla cima a 2744m, solo gli ultimi 9 erano chiusi al traffico grazie alla pur lodevolissima manifestazione delle Scalate Leggendarie che sta permettendo a tanti ciclisti di scoprire alcune delle montagne più belle del Piemonte. Chiuso al traffico anche il lato francese. In cima abbiamo trovato gente in graziella e bambini che avevano meno di 10 anni. Complimentissimi a tutti loro. Noi vediamo un po’ come ce la siamo cavata…
- Per me è facile: salgo lentissimo, mi vengono anche i crampi. Condizione a dir poco precaria
- Diego: è il più vecchio del gruppo, ma rimane al comando fino a 10m dalla vetta. Poi…
- La volpe: sorniona come un gatto, finché decide che l’uva è matura. Parte, supera ed esulta mani al cielo
- Davide L: un bomber ormai inarrestabile, pare non sappia più cos’è la fatica.
- Il socio: non è in forma e mi fa compagnia in una straziante salita, anche lui coi crampi
Si chiude così anche questo Brevetto Buracia e già settimana prossima potrebbe aprirsene un altro. Vediamo… certamente si avvicina la gita sociale del 30.09 a Marostica. E poi abbiamo già un obiettivo – ma che dico – L’Obiettivo! per il 2024: granfondo delle Marmotte, aspettaci. Noi, sperabilmente, ci saremo. 30.06.2024, arrivo all’alpe d’Huez. TAAC.
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