Non sono pervaso dall’abituale umore brillante e frivolo nel commentare gli eventi della gara di domenica a Carpaneto Piacentino, per via del lutto che ha colpito all’improvviso la famiglia di Marco e Iryna. Non mi sembra questo lo spazio adatto per celebrare la figura paterna di Marco, che per altro conoscevo poco, ma credo di esprimere per tutti i sentimenti di vicinanza e affetto nei confronti della famiglia Villa.
La bella GF organizzata da Giancarlo Perini celebra con un sole sfavillante e un cielo sgombro da nuvole la sua dodicesima edizione e vede in gara nuovamente solo quattro componenti del team, essendo forzatamente assente Iryna. Al debutto con la squadra, il più recente e allo stesso tempo più giovane componente. E’ di Roma, ha appena compiuto 23 anni e non pesa molto di più del doppio dei suoi anni, per cui ci darà un bel filo da torcere a stragli a ruota, specialmente in salita. Ma non è un mio problema. Io gareggio, e mi piazzo (questa domenica 4°!) coi vecchietti par mio. Questa volta avendo fatto il cortissimo e volendo aspettare al traguardo tutti quanti i miei compagni in gara, impegnati su percorsi più lunghi, ho potuto vedere coi miei occhi quali sono i miei avversari: proprio degli anziani improponibili. Pancetta cabriolet, posizioni in bici assurde ed equilibrismi circensi sono all’ordine del giorno. Capito perché a momenti vado a podio? Oddio, magari io, da vedere, sono anche peggio! Infatti un “amico” ex-corridore vedendo la mia foto in bici mi ha ribattezzato Geppetto.
Vabbè tiremm innanz, parliamo dei giovani. Claudio B. si concentra sul percorso medio, dove ormai è un esperto e con un’eccellente media si piazza a circa metà dell’assoluta e a due terzi della classifica di categoria. Sono ormai lontani gli anni in cui chiudeva lo stesso percorso con almeno un paio d’ore in più. Il giovane Matteo da Roma si cimenta sul lungo per allenarsi in vista di giugno e della sua confermata partecipazione alla Milano-Sanremo amatoriale. Fatica sul finale un po’ più del previsto preda di crampi e deve abbandonare il gruppetto che lo accompagna per aspettare il successivo. Davide T. sulle orme dell’amico romano sperimenta il suo primo lungo e amministrandosi saggiamente giunge a solo una manciata di minuti da Matteo e conquistano entrambi un lusinghiero posto in classifica.
Nel TdG Claudio B. viene ancora graziato e continua a indossare la corona di leader, Davide secondo e Geppetto terzo.
Fra quindici giorni si riciccia.