Va bene che siamo ciclisti e quindi soffrire sarebbe d’obbligo, ma almeno al domenica un po’ di divertimento e un po’ di gioia no?
Dunque poca gioia per il Vicepres che corre la sua nona granfondo della stagione a Peschiera, nota località gardesana, famosa anche all’estero per suo clima mite e benevolo e invece, pronti via, giù un’acqua della miseria con tuoni e lampi e per quasi metà gara ce n’è per tutti, tanto che numerosi sono i ritirati e così il nostro corridore racimola pochi punti, seppur totalizzando un punteggio tra i suoi migliori cinque, ma purtroppo nulla cambia nella sua posizione di classifica.
Mezza gioia per Iryna che disputando una cronometro individuale in provincia di Lodi si piazza seconda a soli 8” dalla vincitrice, mannaggia proprio per un pelo!
Niente gioia per Daniele. Anzi dolore tremendo! Lui non corre, va a spasso in solitaria a trovare i parenti a Como, quando un anzianotto (scommetto col cappello e la Panda) gli taglia la strada e lo centra in pieno, mezzo volo carpiato in avanti e atterraggio di testa sfondando il parabrezza del tipo. Bici e casco distrutti, ma quest’ultimo ha fatto almeno il suo dovere. Naturalmente il tipo asserisce di non aver visto nessuno transitare e sì che Daniele non è piccolino! Per cui ragazzi, mi raccomando, sempre il casco in testa allacciato per bene e occhi aperti che il vecchietto imbranato è sempre in giro, poi sarebbe meglio anche essere a posto con l’assicurazione e la visita medica (vero ritardatari?!) Vabbè, per fortuna oltre le botte ed ematomi la TAC ha scongiurato danni peggiori per Daniele.
Quindi salvo Iryna, che è gia lei la nostra gioia, e quei monelli dei Super Senior che bighellonano spensierati in gruppetto a selfarsi, questa domenica non è stata una bel giorno.
Festa Sociale.Avviso che al momento le volontarie pasticciere (vedi post precedente) sono solo tre. Non bastano per sfamare di dessert 40 e più bocche assatanate! Provvedete, grazie!
a cura di Giorgio Fronduti
