15. Sì, perché ben quindici partecipanti alla Rando della Merla del Buracia Team, con partenza da Nerviano, tutti decisi sul percorso lungo non è un risultato da sottovalutare, significa che lo zoccolo del team comincia a piantare radici e crescere. Bene e complimenti a tutti per avere portato a termine questo bell’allenamento di fondo che sicuramente ci porterà dei benefici ai primi impegni agonistici. Bene, ma non benissimo, perché trattandosi di un percorso non competitivo, avrei preferito che si compiesse tutti insieme fino all’arrivo. Capisco che l’andatura non può facilmente essere mediata con l’allenamento e soprattutto con l’età di tutti. A dire tutta la verità il primo buco forse è stato proprio ad opera mia, quando su un tratto ancora pressoché pianeggiante le gambe hanno mollato. Mi dispiace e apprezzo il tentativo di ricompattamento, solo parzialmente riuscito, al ristoro. Vabbè, peccato perché ho visto parecchi gruppi numerosi insieme addirittura fermarsi in luoghi particolarmente suggestivi a farsi le foto. Vorrà dire che la prossima volta, già il 19 Febbraio per la MiRando, ci attrezzeremo, come ha già ha suggerito qualcuno, faremo due gruppi divisi e distinti per andatura. Spero che in quell’occasione saremo tantissimi per poter entrare in lizza per aggiudicarci uno dei premi come Società più numerosa.
Quantomeno sono soddisfatto del pareggio (3 a 3) nel conteggio delle forature paragonate all’edizione dello scorso anno, con il vantaggio che Roberto ha segnato solo un punto contro l’esaltante tripletta del 2016. Difatti quest’anno va in marcatura prima il capocannoniere Muna e poi a seguire Felice e a chiudere Marco, in zona Cesarini. Mi spiace che Felice forando in coda al gruppo non abbia avuto modo di segnalarcelo per farsi assistere.
Naturalmente, come in tutte le attività del team, ieri c’erano in palio numerosi punti per le nomination del RACOS, che si è aggiudicati quasi totalmente un partecipante solo.
Tanti auguri di primo compleanno al nostro blog ideato e realizzato da Claudio B. che festeggia il primo articolo di inaugurazione proprio in occasione della Rando delle Merla dell’anno scorso.
a cura di Giorgio Fronduti
