Giornata splendida per i colori del Buracia Team! Gita sociale in Liguria, a Celle Ligure, sede storica della Olmo biciclette nonché del Presidente che ha organizzato l'evento con una cura che nemmeno le prime spedizioni al Polo Nord se la sognavano. Il ritrovo è nel centro del bel paese sul mare per una robusta colazione mentre i ciclisti arrivano alla spicciolata. Poi ci si avvia alla volta di Alpicella, punto di partenza della cronoscalata del monte Beigua, l'evento clou della giornata. Il gruppo viaggia compatto, a passo lento per non appesantire la gamba prima delle fatiche che lo attendono. Comunque, appena si lascia la costa, la salita è di casa. Dopo alcuni strappi in prossimità dei punti critici ci si aspetta e si riparte nuovamente insieme. La macchina sembra ormai perfettamente oliata quando... taac. Arrivati a uno stop il gruppo di testa si ferma per attendere gli altri. Quando Toni arriva e assicura di essere l'ultimo sembra impossibile. Ne mancano 2, staranno arrivando! Li aspettiamo, li chiamiamo, tutto ok… li aspettiamo, alcuni ridiscendono a vedere se li incrociano. Macché. Ci tocca constatare che Pino e Luca Paolo hanno mancato un incrocio e il Pres cerca di guidarli attraverso una via alternativa alla partenza della cronoscalata. Nel frattempo abbiamo accumulato mezz'ora di ritardo: le punizioni corporali sono ormai inevitabili, ma verranno assegnate solo in seguito. Il "gruppo -2" riparte alla volta di Alpicella, dove troviamo parte del coordinamento ad attenderci: Lea e Olsida, Emanuele con Veronica, lo sponsor Effebi. Inizia la scalata con servizio di cronometraggio by gli amici di Castagnabuona, partenza dei corridori in ordine di età, ogni 2 minuti per 10,1 km di salita e 882 metri di dislivello per raggiungere la vetta a 1287m slm. Salita che non molla quasi mai, se non nel finale e con dei muri all'inizio che mettono a dura prova le gambe. L'arrivo è degno del giro d'Italia, con striscioni a marcare la fine dell'agonia, staff di supporto (Presidentessa, Olsida, Lea) e banchetto ristoro gestito dalla Presidentessa tanto invidiato dagli altri ciclisti che passano e, ahi loro, non sono Buracia! (Ma sì che ve la diamo un'albicocca se la chiedete!). A 1300 slm si sta proprio bene, fa quasi fresco, ma è ora di rientrare: il pranzo leggero ci aspetta! Ai bagni Italia un menu di pesce che avrebbe messo alla prova tale signor Gargantua ci porta al momento delle premiazioni. Compare anche il podio componibile (by Tonino)! Vince la sfida di società Stefano Menon, che voleva stare sotto l'ora e alla fine risparmia più di 5' nonostante i 5 chili di troppo (diventati 7 dopo la lasagna monstre) e si porta a casa anche uno splendido kit Buracia, oltre al trofeo celebrativo. Al secondo posto Omar Belloni e al terzo Andrea La Mantia, entrambi sotto l'ora. Pino, che alla fine era riuscito a rientrare (era uno dei 2 esodati), frega per 5 secondi il Pres, che finge di non prenderla troppo bene (finge eh!). Luca invece, provato dal giro dell'oca per raggiungere Alpicella, azzarda una partenza ma poco dopo preferisce desistere. Lo capiamo! Omar che ne aveva ancora, Massimiliano che ai tempi la scalava per la lunga, Tonino che si avventa sulle focacce, tutti sono arrivati in cima sfoggiando degli imperiosi sprint finali! Menzione al merito per il nostro decano Toni che poi avrà anche le energie per affrontare con audacia la discesa tecnica, resa ancor più difficile dall’asfalto rovinato. Alla fine, sotto la caldazza marittima siamo tutti premiati (Monica, Omar, Tonino, Massimiliano, Claudio, Pino, Luca Paolo, Toni, Giorgio, Ste, Omar, Luigi, Andrea), felici e quasi soddisfatti. Manca solo una cosa perché la giornata sia perfetta: il tuffo in mare prima di salutarci! Saremo mica venuti qui per niente! SPLASH!
A cura di Stefano Menon
P.S. Tra gli assenti alla cronoscalata (ahimè) Iryna che ha corso a Feltre la GF Sportful e sul percorso corto si è piazzata dodicesima di categoria su oltre 100 concorrenti. Con questo risultato si riporta al secondo posto del podio.
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