Il 22 maggio sono in 3, oltre alle mogli e ai figli, forse le suocere e senz’altro i cani e i gatti, a tentare il colpaccio alla Nove Colli, la granfondo più longeva d’Italia. Prima edizione nel 1971. Percorso lungo, che significa percorrere 200 km e quasi 4.000 m di dislivello. Colpaccio riuscito, con il Bazz che per un misero minutino quasi si portava a casa la prima griglia per il 2023, rimanendo comunque abbondantemente sotto le 8 ore; Matteo P che nonostante le insistenze del Pres decide per il lungo, lo affronta al ritmo giusto e arriva al traguardo fresco come una rosa. Ancora più fresco Davide S che di gambe ne ha da vendere, ma si mette a disposizione di Matteo P. facendogli da gregario. L’amicizia, il ciclismo. E, dicono, un gran bel clima di festa.
La domenica successiva abbandoniamo il caldo delle Nove Colli per portarci sulla GF del Penice. Qui piove e fa decisamente fresco. I fratelli Mejani, Claudio B e Mathieu (Van) Delle Piane non temono l’acqua (molti altri sì, visto il numero esiguo di atleti che taglia il traguardo - vedere risultati 2022 per farsi un’idea), onorando la gara e la maglia verde-viola che indossano.
Bravi tutti!
Con queste 2 gare si consolidano diverse posizioni, mentre la classifica si allunga e abbiamo un nuovo pretendente alla maglia nera, Luca Mejani. Sarà il nome o chi lo sa, ma sempre a un Luca finisce questa maglia…
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